Di TreninoBlu
Con questa infografia abbiamo cercato di sintetizzare i prossimi step della metropolitana.
Dopo la fine dei collaudi (il 27 ottobre) la tratta Lodi-San Giovanni sarà consegnata da Metro C scpa ad Atac, che inizierà il presercizio.
Terminato il presercizio e ottenute le relative autorizzazioni dal Ministero, la stazione di San Giovanni aprirà finalmente al pubblico.
La frequenza sarà di un treno ogni 7 minuti tra San Giovanni e Alessandrino e di 14 minuti tra Alessandrino e Pantano. L'aumento delle attese sarà dovuto alla mancanza dello scambio a croce dopo san Giovanni, in via Sannio.
Dopo il 2020, se saranno comprati almeno altri 5 treni, si potrà sfruttare appieno la metropolitana con frequenza di circa 4 minuti.
La prossima fermata sarà poi Fori Imperiali/Colosseo...
3 Commenti
Il problema è il numero di treni.
Infatti già ora la frequenza minima tra Alessandrino e Lodi( o San Giovanni) è 6 (o 7) minuti. E lo scambio è a Malatesta, quindi prima di Alessandrino. Non sarebbe quindi un problema far proseguire tutti i treni fino a Pantano.
Il numero di treno attuale è sufficiente soltanto a coprire 5 partenze ogni ora, basta farsi un giro completo sulla metro per contarli.
Tra l'altro sono ormai 6 mesi che non vedo mai partenze per Alessandrino, segno forse che il numero di treni disponibili è già diminuito.
La conclusione è che se non si mette immediatamente a bilancio l'acquisto di nuovi treni, la frequenza reale sarà sempre più bassa...